Broken Pot

Broken Pot nasce nel 2024 con la missione di “rimettere insieme i pezzi di questo mondo rotto”, ispirandosi all’arte e filosofia giapponese del Kintsugi. Frutto di una visione condivisa degli imprenditori che l’hanno fondata, ambisce ad affrontare la transizione energetica con un approccio nuovo, che non si limita alla tecnologia, ma abbraccia anche l’essenza del potenziale umano. Broken Pot è un progetto che mette insieme innovazione e responsabilità, con l’intento di costruire il futuro più sostenibile tra i tanti possibili.

Vogliamo partire da quello che già c’è per rendere la transizione ecologica più rapida, intelligente e inclusiva.

Ci occupiamo di formulare strategie di decarbonizzazione su misura, creando soluzioni personalizzate che rispondano alle necessità e agli obiettivi specifici di ciascun cliente. Utilizziamo l’intelligenza artificiale per ottimizzare i processi, applicando modelli avanzati che permettono di migliorare l’efficienza e ridurre gli sprechi. La nostra azione si inserisce pienamente nella twin transition, dove la trasformazione digitale e quella ecologica si intrecciano per creare un sistema energetico più intelligente e sostenibile. Ma il vero cambio di paradigma che proponiamo va oltre la tecnologia: in affiancamento all’energy management e efficienza energetica tecnologica, spostiamo il focus dalle macchine alle persone, poiché crediamo che sia l’umanità la scintilla creativa in grado di fare la vera differenza. Con questo approccio, portiamo avanti programmi di efficienza organizzativo-comportamentale mirando a cambiare le regole del gioco e rendendo l’energia più umana e consapevole.

In questo contesto, la transizione energetica non è solo una sfida tecnologica, ma una vera e propria rivoluzione che parte dalle persone.